La spondilodistesi e l'instabilità vertebrale
La spondilolistesi è una patologia sostenuta dallo scivolamento di una vertebra rispetto ad un'altra.
Potrebbe essere paragonato, il quadro, a quello di una "lussazione" di articolazione. A differenza di quest'ultima, però, la causa non è traumatica, ma degenerativa o congenita. La colonna vertebrale
La colonna verterbale è formata da diversi segmenti formati da una vertebra, da un disco intervertebrale, da articolazioni ossee presenti tra una verterbra ed un'altra e da legamenti. A queste strutture bisogna aggiungere le masse muscolari che circondano il rachide. La salute di tutti questi elementi permette alla colonna vertebrale di mantenersi "in asse". L'insorgenza
Questo equilibrio può rompersi, nel corso della vita, per una serie di fattori, come il sovrappeso, lo scarso tono muscolare, posture scorrette. Il protrarsi di queste problematiche può determinare un aumento di lassità e quindi di movimento tra un segmento vertebrale ed un altro, creando nel tempo uno scivolamento vertebrale o spondilolistesi. Altra causa determinante la spondilolistesi è una malformazione congenita della colonna vertebrale, chiamata lisi istmica o peduncolare o spondilolisi. In questa anomalia, presente nel 3-5% della popolazione, una porzione ossea di una vertebra risulta mancante e sostituita con tessuto fibroso meno resistente dell'osso I sintomi
In entrambe le cause (degenerativa o malformativa) i sintomi che ne derivano sono identici: dolore lombare intenso e cronico. Questo dolore è l'espressione di una infiammazione della colonna vertebrale sostenuta dall'instabilità presente. Si associa, talvolta, anche un dolore di tipo sciatico, dovuto alla compressione di uno o piu nervi da parte della vertebra scivolata. Il trattamento
Il trattamento della spondilosi è conservativo negli stadi inziali della problematica, mediante un rinforzo della muscolatura addominale e lombare ed un calo ponderale. Quando il problema è incontrollabile e rovina la qualità della vita, nonostante le procedure conservative, diventa necessario eseguire un intervento di stabilizzazione vertebrale. |
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