Le fratture osteoporotiche
Si chiamano così quei cedimenti delle vertebre causati da una marcata osteoporosi, che provoca indebolimento delle ossa in genere e delle vertebre e del femore in particolare. Non è necessario un trauma per causare una frattura, qualche volta è sufficiente un violento sternuto o un colpo di tosse. I pazienti sono per lo più anziani, oppure persone affette da patologie reumatiche.
Il primo segno della frattura è un forte dolore lombare, che spesso per qualche giorno non permette al paziente di camminare. In questo tipo di fratture sono molto rari i casi di compressione ad uno o piu nervi, quindi non si osservano disturbi neurologici. Sono solitamente diagnosticate tramite radiografia della colonna vertebrale dove una vertebra a cuneo può essere visibile o può esserci perdita di altezza della vertebra. Se il paziente lo tollera, l’utilizzo di un busto lombare rigido per due o tre mesi è la terapia di scelta mentre, se il busto non è tollerato o non dà i benefici sperati, si può eseguire una “cementificazione” della vertebra mediante la vertebroplastica o cifoplastica. L'agopuntura si sta dimostrando molto efficace nel consolidamento delle fratture, comprese quelle osteoporotiche. E' uno degli effetti inspiegabili di questa tecnica: la stimolazione di quattro agopunti localizzati sulle dita e di uno sotto al naso determina l'attivazione della riparazione ossea (in misura diversa a seconda dell'età del paziente). Per i curiosi, i punti in essere sono SP1, LU1, GV26 e la scoperta della loro efficacia in questo caso si deve al dottor Carlo D'Ammassa. |